Una macchia bianca su una piccola collina. È questo il panorama che si presenta agli occhi di chi guarda da lontano il centro di Ostuni in Puglia. Le facciate bianche delle case non sono un caso. Dal 1800 un’ordinanza obbliga tutti i proprietari di immobili a dipingere di bianco le case del centro storico.
Non è un capriccio o un vezzo artistico, ma si tratta di una tradizione che ha un motivo ben preciso. La luce del sole riflessa dalle strutture pitturate di bianco avrebbe accecato i nemici intenzionati ad attaccare la città, ponendo gli abitanti della cittadina in una condizione di vantaggio strategico.
Oggi ovviamente il rischio di attacchi militari da parte di città vicine è molto meno probabile, ma l’abitudine di imbiancare le pareti delle abitazioni con la calce bianca è rimasta, anche se con valenza differente. La calce utilizzata per la pittura ha un accentuato potere disinfettante, l’imbiancatura quindi ha anche un valore igienico.