“Solo se uniti saremo forti”
(Alcide De Gasperi)
Le vette innevate, laghi dalle acque cristalline, aree protette, parchi nazionali, riserve regionali e zone di protezione speciale e con la sua forte identità germanica è una terra ricca di tradizioni uniche che la rendono un’isola a sé. Il Trentino Alto Adige, una delle cinque regioni autonome italiane, è una terra di saghe e leggende.
Un mondo affascinante, meraviglioso, fra roseti incantati, laghi montani turchini, boschi oscuri e strane figure che li abitano secondo la leggenda locale. Il Trentino Alto Adige è un paradiso per gli sciatori e gli amanti della montagna e anche per chi ama l’arte con i suoi tanti castelli, i sentieri della pace e i musei.
Il toponimo Trentino deriva da Tridentum, nome romano di Trento, per via dei tre colli che circondano il capoluogo. Alto Adige, invece, deriva dallo storico e omonimo dipartimento di epoca napoleonica. IL termine Tirolo, infine, deriva dal borgo e castello di Tirolo, a lungo sede dell’omonima contea.
In passato la regione fu abitata dalla popolazione italica dei veneti, dei Reti, poi arrivarono i Cimbri e, infine, i romani. Con la caduta dell’Impero il Trentino Alto Adige fu prima ducato con i Longobardi, poi marca con i Franchi. In posizione strategica fra mondo germanico e latino, il suo capoluogo divenne sede del consiglio tridentino, volto alla ricomposizione fra ortodossia cattolica e riforma protestante.
Nel corso del fascismo la regione divenne oggetto di una violenta politica di italianizzazione forzata e i monumenti di questo periodo, caso unico in Italia, sono ancora oggi tutti esistenti, mantenuti e ristrutturati.
L’attuale Alto Adige, detto anche Sudtirol, fu abitato dall’uomo preistorico e qui fra i suoi ghiacci venne ritrovata la mummia di Similaun.
Una regione, il Trentino Alto Adige, i cui abitanti poco si sentono italiani anche perché fino al 1918 faceva parte dell’Austria e più de 60% della popolazione parla tedesco, il 23% l’italiano e il 4% il ladino. Nonostante questo il Trentino Alto Adige fa parte dell’Italia ed è una regione davvero bella, tutta da scoprire.
Fra gallerie nel ghiacciaio della Marmolada, le doline di Busa Fradusta Nord (il luogo più freddo d’Italia), il campanile semi sommergo al lago di Resia, le Dolomiti e i siti palafittici preistorici patrimoni Unesco, le opere idrauliche all’orrido di ponte Alto, i millenari larici e i “monti pallidi”, sono tante le cose che si possono fare in Trentino Alto Adige. Partendo dagli sport alpini, passando per il trekking e i voli con il deltaplano, qui è possibile anche scoprire i tanti castelli sparsi per il territorio, dei borghi uno più bello dell’altro, laghi e molto altro ancora.
Anche qui, come del resto nella stragrande maggioranza delle regioni italiane, sono numerose le leggende quasi tutte legate alla montagna e ai laghi. Un territorio tutto da scoprire con le “piramidi di terra di Collepietra”, la “croce perforata”, il vino dei fantasmi e ancora nani, fantasmi e giganti.
La cucina è molto legata al territorio montano e molto gustosa e saporita. Fra i famosi canederli, risotto al teroldego e varie minestre, non dimentichiamo la Luganega, la mortandela, la torta di patate, gli gnocchetti di ricotta, le varie polente. Tra i formaggi il Puzzone di Moena, la Spressa il Spressa delle Giudicarie, il Vezzena di Lavarone o il Casolet.Famosissimi poi lo spek e le mele, gli strudel, gli straboli, lo Zelten e fra i liquori grappe, Casteller, Rumtpf e Vino Santo.
Il Trentino Alto Adige è una terra magica, ma lo diventa ancora di più nel periodo natalizio con i numerosi mercatini di Natale, le sculture in legno, i lavori con la feltratura e poi ancora i ricami al tombolo, la tessitura, le sculture in legno a Ortisei e Selva Gardena, il ferro battuto e i costumi tradizionali.
+39 347 8817366
Ex-Italy di Maria Chiara Ferraù
Sede legale via Genova, 79
17019 - Varazze (SV)
P.I.: 05672740874